Genesis 3D |
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Seconda lezione
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o consigli (molto apprezzati) e per segnalare eventuali errori o
disattenzioni (sempre possibili), puoi inviare una email all'autore (clicca
sul nome sopra). Grazie per la collaborazione!
Analizziamo quali sono i passi necessari per la creazione di un
ambiente 3D nel quale muovere una o più telecamere e altri elementi, come gli
attori.
E’ di fondamentale importanza prendere un pò di dimestichezza con i
tool a disposizione in modo da capire a cosa servono esattamente e come li
possiamo utilizzare per i nostri scopi.
Il primo passo consiste nello scegliere l'ambiente di editing.
In prima approssimazione si può decidere di non inserire nessun actor e di
modellare il tutto con il world editor. Successivamente si deve scegliere il
set di strumenti grafici da utilizzare. Sono necessari un editor per grafica 2D
per lavorare con la texture, un editor per la modellazione di oggetti 3D, un
editor per creare animazioni.
La scelta migliore sarebbe:
· Photoshop per la grafica 2D
· 3D studio MAX 3.0 + Character studio 2.0 +
plugins per la grafica 3D e l'animazione
In alternativa a photoshop si può scegliere un qualunque pacchetto di grafica
bitmap, anche freeware. In alternativa a 3DS MAX si possono utilizzare
MilkShape (freeware) Caligari TrueSpace e Animation Master (prodotti
commerciali). Nei miei tutorial ho scelto un uso misto di 3D Studio MAX 3 e di
MilkShape. Inoltre utilizzando apposite utility di conversione è possibile
importare in World Editor oggetti modellati con i due pacchetti in questione.
Il secondo passo consiste nel creare gli elementi del nostro
mondo 3D:
· l'ambiente costituito da uno spazio aperto
oppure da stanze connesse
· gli actor e le animazioni che possono
eseguire
La cosa migliore è quella di avere ben chiaro in mente come si intende
procedere. Quali sono i vari elementi che devono costituire la nostra scena 3D.
Il terzo passo consiste nella conversione degli oggetti grafici
creati nel formato più opportuno che possa essere utilizzato nel nostro
programma. Si tratta di utilizzare i tool che abbiamo descritto sopra.
Il quarto passo consiste nello scrivere il codice utilizzando le
librerie genesis e di compilarlo mediante opportuno compilatore. Quello
consigliato dalla genesis è il Visual C++ 6.0. Visto che la compatibilità è al
100% non ho avuto modo di provarne altri.
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